La ristorazione ai tempi del covid: tutti i prodotti per affrontare la fase 2


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    Per un po' dobbiamo accantonare il classico detto “vicini - vicini“ dimenticando tavoli imperiali e tavolate in compagnia, pub affollati, buffet, banconi dei bar con file interminabili o spiagge con sedie e lettini in ogni centimetro disponibile. 
    Saranno da accantonare e dimenticare anche i classici happy hour.

    Nei prossimi mesi, insomma, tutto sarà all’ insegna del distanziamento sociale.

    Dovrà essere sicuramente privilegiato il servizio a tavola per tutti i tipi di locale, con tavoli e posti distanziati.

    Tra le dotazioni indispensabili per il settore Ho.Re.Ca. entreranno tutta una serie di dispositivi, fino a prima della pandemia poco utilizzati ma da oggi fondamentali.

    Parliamo di gel igienizzante, mascherineguanti: materiali obbligatori alla riapertura ed è bene che ogni gestore inizi a prepararsi, ovviamente cercando di non trasformare il proprio locale in una corsia di ospedale ma, al contempo, cercando di fare del proprio meglio affinché, questi interventi indispensabili, non alterino lo stile e il design dell'ambiente.
    Il tutto nella speranza che le nuove disposizioni durino il meno possibile.

    Ecco, dunque la vasta gamma di prodotti suggeriti da Unica per affrontare al meglio la fase2 dell'emergenza:

    Distributori di igienizzanti

    Postazioni con distributori di igienizzanti, all’ entrata dei locali, nei bagni e nelle cucine, vanno scelti accuratamente, sia per la loro estetica, ma soprattutto in base ad efficienza e costi di gestione.
    Attenzione inoltre all’ acquisto dei gel, in un mercato cosi alterato si rischia di trovarsi tra le mani prodotti non certificati e nocivi. 

    Cercare colonnine e postazioni igienizzanti, appositamente disegnate, per non essere esteticamente invasive, magari personalizzabili. 
    La scelta del dosatore è fondamentale per avere sotto controllo i costi di gestione.

    Mascherine e guanti in lattice

    Saranno obbligatori, per il personale, guanti e mascherine. 
    Il mercato in questo momento non è indirizzato alla qualità, ma purtroppo alla speculazione economica, su questi dispositivi di protezione. 
    Si rischia, quindi, di incorrere facilmente in acquisti incauti, che mettono a rischio la salute degli utilizzatori.

    È molto importante, quindi, fare attenzione alle certificazioni delle mascherine, ma soprattutto dei guanti di lattice, nitrile o vinile che sia: questi dispositivi, oltre a garantire la protezione, devono essere anche adatti a maneggiare alimenti.


    Quante più accortezze ci saranno nelle toilette, inoltre, meglio sarà.  
    L’igiene garantita e percepita varrà più di 10 recensioni da 5 stelle su social media e piattaforme web.

    Tornando all’organizzazione della sala, al di là di un’accoglienza attenta e premurosa, tavoli e sedie andranno distribuiti in modo da garantire le dovute distanze e bisognerà cercare di farlo con gusto, mantenendo il più possibile lo stile del locale.

    La pulizia costante con prodotti igienizzanti è fondamentale.
    Andando incontro alla bella stagione chi dispone di giardini o spazi esterni potrà ampliare il numero dei coperti fra dentro e fuori. 

    Asporto e delivery

    In questo periodo di Lockdown molti si sono reinventati, cogliendo la nuova opportunità di business consentita ovvero la cucina da asporto o delivery.

    La corretta conservazione dei cibi

    Tanti hanno fatto di necessità virtù e continueranno a coltivare questo nuovo modello di impresa anche con la riapertura al pubblico. 
    Bisogna prestare molta attenzione anche in questo caso, garantendo l’igiene e l’assenza di contaminazione dei cibi soprattutto durante la consegna. 
    La scelta del packaging, dei box isotermici e trasportini è quindi fondamentale, anche per mantenere le pietanze calde e i sapori inalterati.

    Prodotti igienizzanti e per la pulizia professionale

    Un’attenzione particolare dovrà essere nelle cucine e nei laboratori di preparazione di cibo dove le norme igieniche saranno molto restrittive e i controlli sull’ HACCP molto più frequenti.
    Dalla conservazione dei cibi, alla pulizia degli ambienti tutto sarà sotto la lente di ingrandimento.

    L’utilizzo di alcuni prodotti per la pulizia specifici aiuterà sicuramente il lavoro del team ma, soprattutto, garantirà una perfetta igienizzazione e sanitizzazione.
    In mancanza di una normativa apposita che specifichi quali saranno i criteri per garantire sicurezza nei locali è difficile immaginare quali potranno essere i cambiamenti da apportare alle strutture. 

    Il consiglio di Unica: "Leggere accuratamente le normative per non fare spese avventate"

    Il consiglio di Unica è quello di valutare sempre le notizie dato che siamo borbandati costantemente da Fake News che possono indurre il ristoratore a spendere soldi inutilmente. 
    In questo frangente razionalizzare le risorse è tra le priorità, l’uso del buon senso è fondamentale. 
    Confrontarsi con colleghi e fornitori affidabili costantemente aiuta a non commettere errori in una fase tutta da reinventare.
    Non sarà facile, ma l’alternativa, in questo momento storico, è quella di non riaprire.
    In tutto questo, non dimentichiamo che mangiamo con la bocca ed usare la mascherina al bar, pub, ristorante o pizzeria diventerà pressoché impossibile.